Caffè, un paesaggio culturale

Non solo aroma intenso e gusto raffinato, in Colombia il caffè è una chiave di lettura per scoprire il Paese, dall’economia alle usanze, dai panorami alle tradizioni gastronomiche.

Nelle zone centrali del Paese, nei dipartimenti di Risalda, Quindìo e Caldas, montagne e morbide vallate dominano il paesaggio, di un verde che brilla a perdita d’occhio. Il suolo è fertile, di origine vulcanica, ad altitudini fra i 1200 e i 1800 metri le latitudini tropicali scongiurano le gelate, e la pioggia non manca mai: per coltivare il caffè non si può chiedere di più, fatta eccezione per uno spiccato spirito imprenditoriale e una grande capacità di adattamento. Il caffè colombiano è stato frutto di un grande investimento, dato che le piante necessitano di anni prima di diventare produttive. Ed è stato frutto della determinazione della popolazione paisà, che ha ereditato le tradizioni indigene e l’intraprendenza dei coloni europei e che negli anni ha saputo domare i ripidi fianchi delle montagne, trasformando la foresta in piantagioni di uno dei migliori caffè al mondo.

Qui, nel cosiddetto Eje Cafetero, l’asse del caffè, dal XIX secolo si coltiva solo cofea arabica, la qualità migliore, e lo si fa con dei metodi che sono stati frutto della negoziazione con una natura non sempre generosa: il caffè viene ancora raccolto a mano, battendo palmo a palmo le ripide coltivazioni, scegliendo solo le bacche più rosse, al giusto grado di maturazione.
Le finca, le tenute, sono al centro della vita della comunità, così come le cittadine, raccolte intorno alla loro piazza, con le abitazioni vivaci di colori sgargianti e frutto di una originale commistione fra le architetture europee e le tecniche di costruzione indigene. Altro tocco di colore, la miriade di vecchie jeep, sempre rigorosamente stracariche, che zigzagano fra strade sterrate e hacienda e che potrebbero essere il tuo mezzo di trasporto per esplorare le piantagioni.

In Colombia il gusto del caffè varia a seconda del territorio ed è considerato uno dei più pregiati al mondo: Il miglior caffè colombiano è destinato all’esportazione, ma se visiti una finca vieni accompagnato in un percorso di degustazione che solletica ogni tuo senso, vista compresa: puoi sorseggiare un caffè fumante, affacciato su una vallata verdissima, accarezzata dalla bruma, il profumo del caffè che si miscela con quella della terra umida.
Qui vivi l’atmosfera di quello che l’UNESCO ha ritenuto un paesaggio culturale da tutelare, con le sue architetture, con la sua natura, con i suoi riti e i suoi miti: la gente, sempre aperta e ospitale, ti mostrerà questo mondo fatto di duro lavoro e di convivenza con un territorio impervio e affascinante, di foreste popolate da folletti dispettosi, i duende, e di donne-montagna, la Madre Monte, un mondo che, come ogni luogo in Colombia, ha una dimensione fantastica che vale la pena di raccontare.