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Le voci dei monaci risuonano profonde nell'immenso silenzio dell'altopiano tibetano, fra scenari unici, lontani anni luce dall'avveniristica metropoli di Shanghai. In questo itinerario, una dimensione spirituale accompagna i viaggiatori da Lhasa, leggendaria capitale del Tibet, attraverso paesaggi in cui il sacro prende forma nei templi e nei monasteri di Gyantze e Xigatze, esprimendo le tante voci del buddismo tibetano, sempre in dialogo con la natura.
ITINERARIO: Pechino - Lhasa - Gyantze - Xigatze - Lhasa - Shanghai
PECHINO
Arrivo a Pechino con volo diretto Air China. Dopo il disbrigo delle formalità di ingresso e il ritiro dei bagagli, all'uscita dall'area doganale, incontro con la guida locale e trasferimento in hotel. Assegnazione immediata della camera (early check-in). Pomeriggio dedicato ad una passeggiata sulla Piazza Tian An Men, teatro dei principali eventi della capitale cinese, sulla quale si affaccia il Palazzo dell'Assemblea del Popolo e sorge il mausoleo di Mao Zedong (Mao Zhuxi Jiniantang). Cena e pernottamento.
PECHINO
Prima colazione in albergo. Giornata intera dedicata ad un'escursione alla Grande Muraglia, (patrimonio UNESCO dal 1987), il baluardo che per secoli ha protetto la Cina dalle popolazioni del nord, ma soprattutto ha costituito una barriera architettonica, culturale e “psicologica” fra il mondo variegato e mobile delle popolazioni nomadiche dedite all'allevamento e quello più strutturato dei sedentari, dediti prevalentemente all'agricoltura. Il tratto di Juyongguan è uno dei meglio conservati e anche percorrendone un breve segmento si ha una straordinaria veduta d'insieme della Muraglia, incastonata in paesaggi che si perdono all'orizzonte. Pranzo cinese in ristorante locale. Passeggiata lungo la Via Sacra, Sheng Lu, che conduce al complesso sepolcrale della Dinastia Ming (1368-1644), costeggiata da imponenti statue in pietra raffiguranti animali sacri e dignitari imperiali. Rientro a Pechino e completamento del programma di visite con il Tempio del Cielo, Tian Tan, straordinario esempio di architettura religiosa risalente alla dinastia Ming (1368-1644) e più volte ricostruito fino al 1890. La Sala della Preghiera per il Buon Raccolto (Qinnian Dian), con il suo soffitto realizzato interamente in legno ad incastro e le tegole blu a rappresentare il cielo, si può considerare il simbolo della città. In serata, trasferimento in un ristorante tipico per una cena banchetto: tra i numerosi piatti viene servita la rinomata “anatra laccata”, specialità gastronomica locale. Pernottamento.
PECHINO – LHASA (volo domestico 4:30 circa)
Al mattino presto, trasferimento all'aeroporto e partenza con volo di linea per Lhasa (breakfast box). All'arrivo, trasferimento in hotel. Tempo a disposizione per acclimatamento all'alta quota (3.700 m s.l.m.). Cena e pernottamento.
LHASA
Prima colazione in albergo. Si comincia ad entrare nella stupefacente realtà di una città rimasta a lungo completamente isolata dal resto del mondo, alimentando mistero e leggende. Si visitano il Palazzo del Potala, dimora di Avalokitesvara (il bodhisattva dalla Compassione infinita, molto venerato nel buddismo), che fu la residenza principale del Dalai Lama, oggi trasformata in museo; il Norbulingka, la residenza estiva del Dalai Lama, oggi un grande parco dove le famiglie tibetane si riuniscono in occasione di festività; il monastero Jokhang, considerato il più importante di Lhasa, fondato da Songtsen Gampo, primo imperatore del Tibet, che ospita la statua di Buddha del VII secolo portata dalla Cina dalla principessa Wen Cheng, moglie cinese di Songtsen Gampo. Davanti al Jokhang si estende la piazza da dove inizia il circuito del Barkhor, strada commerciale piena di bancarelle, negozi e affollata di pellegrini in processione. Pranzo cinese in ristorante locale. Cena e pernottamento.
LHASA
Prima colazione in albergo. Completamento del programma di visite ed escursioni a Lhasa e dintorni. Si visita il Monastero Drepung, il più grande del Tibet, che sorge appena fuori dalla capitale: viene popolarmente soprannominato “mucchio di riso” perché costituito da un affastellamento di piccole costruzioni bianche che un tempo erano abitate da migliaia di monaci. Insieme a quelle dei monasteri di Ganden e Samye, la scuola di Drepung offriva il livello più alto di istruzione nei settori della filosofia e della teologia del buddismo tibetano. Venne fondato nel 1416 da Jamyang Chojey, discepolo di Je Tsongkhapa, fondatore della scuola Gelug. Si prosegue con il monastero Sera, uno dei tre principali monasteri del buddismo tibetano di scuola Gelug: il suo nome si traduce con “siepe di rose”. Pranzo cinese in ristorante locale. Cena e pernottamento.
LHASA - GYANTZE
Prima colazione in albergo. Partenza in pullman privato per Gyantze (3.800 m s.l.m.). Lungo il tragitto si ammira il magnifico panorama del Lago Yamdrok e del ghiacciaio Karola. Pranzo cinese in ristorante locale lungo il tragitto (270 km circa). Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
GYANTZE – XIGATZE
Prima colazione in albergo. Partenza in pullman privato per Xigatze (3.800 m s.l.m.). Visita al Monastero Pelkor Chode (il Monastero del Buon Auspicio), la cui prima edificazione si fa risalire al XV sec. d.C.. Notevole lo Stupa Kumbum, che si innalza per nove piani e custodisce oltre mille statue del Buddha e pregevoli dipinti parietali. Pranzo cinese in ristorante locale. Nei pressi di Xigatze, completamento delle visite con il piccolo Monastero Shalu, che ospita delle antiche pitture murarie considerate le più belle del Tibet. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
XIGATZE – LHASA
Prima colazione in albergo. Visita al Monastero Tashilhumpo, tradizionale residenza del Panchen Lama, considerato la reincarnazione del Buddha della Conoscenza e autorità religiosa seconda solo al Dalai Lama. Pranzo cinese in ristorante locale. Partenza in pullman privato per Lhasa. All'arrivo, sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
LHASA - GANDEN - LHASA
Prima colazione in albergo. Escursione a Ganden, importante città monastica fondata nel 1409 da Tsongkhapa, lungo il fiume Kyiciu, il più antico monastero della setta della Via Riformata o dei Berretti Gialli. Pranzo cinese in ristorante locale. Completamento delle visite con il Monastero Drak Yerpa (4.885 m s.l.m.), fondato nel VII secolo dal re Srongtsen Gampo. Rientro a Lhasa in serata. Cena e pernottamento.
LHASA – SHANGHAI (volo domestico con scalo a Chengdu)
Prima colazione in albergo. Trasferimento all'aeroporto e partenza con volo di linea per Shanghai (via Chengdu). All'arrivo, sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
SHANGHAI
Prima colazione in albergo. Giornata dedicata alla visita di Shanghai, con il Tempio del Buddha di Giada, vera oasi di silenzio, semplicità e preghiera, dove ancora vive una piccola comunità di monaci e dove è custodita una statua raffigurante un Buddha seduto alto circa 2 metri, intagliato da un unico blocco di giada birmana bianca, L'antico quartiere, con il suo dedalo di stradine animate da ristorantini all'aperto, botteghe di souvenir, sale da tè, ospita anche il Giardino del Mandarino Yu, delizioso esempio di residenza aristocratica. Pranzo cinese in ristorante locale. Nel pomeriggio, visita al nuovo Museo di Shanghai, scrigno avveniristico che custodisce i tesori più preziosi, testimonianza della millenaria cultura cinese (è previsto il servizio di audio guida in italiano). Cena e trasferimento in aeroporto e partenza con volo diretto Air China per Milano. Pernottamento a bordo e arrivo a Milano in prima mattinata.
IL TOUR INCLUDE:
IL TOUR NON INCLUDE:
N.B.:
Le date indicate nel calendario sono quelle di inizio del Tour/Mini Tour nella destinazione.
Ogni Tour e Minitour può essere combinato con altri prodotti.