- Giorno 1
KANSAS CITY
Arrivo all'aeroporto internazionale di Kansas City, ritiro dell'auto a noleggio e trasferimento libero in hotel.
- Giorno 2
KANSAS CITY, MISSOURI - OMAHA, NEBRASKA (313 KM)
Fondata nel 1827, Independence era il punto più occidentale verso cui i battelli a vapore potevano navigare, diventando il punto di partenza più popolare per coloro che intraprendevano un viaggio verso ovest lungo l'Oregon Trail. A pochi chilometri dal centro di Kansas City, Independence Square rappresentava l'inizio ufficiale del tragitto. Oggi si può attraversare il centro storico in una carrozza coperta autentica seguendo le tracce originali, realizzate dai primi coloni. Prima di imboccare il sentiero, ci si puònella sua storia al National Frontier Trails Museum. Un'altra tappa piacevole è la prigione della Jackson County, ora il 1858 Jail Museum, sulla Main Street; un tempo vi è stato prigioniero Frank James, fratello del famigerato fuorilegge Jesse James. Si può iniziare il viaggio a Indipendence Square e mettersi sulle tracce del percorso lungo circa 3.492 Km intrapreso a metà Ottocento da quasi mezzo milione di persone che sognavano l'Ovest. Ripercorrendo il viaggio delle carovane di un tempo, si possono scoprire fortezze, siti storici, musei e attrazioni che commemorano una delle migrazioni umane più grandi della storia.Al Minor Park di Kansas City, se si guarda oltre il Big Blue River si possono ammirare le profonde depressioni sulla collina; conosciuto come Red Bridge Crossing, è stato il primo attraversamento del fiume sul sentiero. A nord di Kansas City si trova Fort Leavenworth, una base critica che ha ospitato i soldati che avevano il compito di proteggere i viaggiatori. Una volta in Nebraska, si procede verso Omaha, una volta capitale dello stato. Arrivati si possono esplorare le sue strade acciottolate, le boutique e le gallerie del quartiere dell'Old Market. Sistemazione e pernottamento in hotel.
- Giorno 3
OMAHA - NORTH PLATTE (450 KM)
In mattinata ci si può dirigere a ovesto verso Lincoln, la capitale dello stato del Nebraska e sede del Nebraska History Museum, dove si possono ammirare manufatti e conoscere lo stato e i suoi abitanti. Si prosegue verso ovest lungo il Platte River fino al Fort Kearny State Historical Park, dove il forte fu costruito per proteggere i viaggiatori dell'Oregon Trail. A Kearnery si può ammirare il monumento Archway che si estende sull'Interstate 80 e che ospita mostre e film che raccontano la storia dei pionieri sulla Great Platte River Road. North Platte ospita il Buffalo Bill Ranch State Historical Park, che comprende la residenza dell'Impero, la residenza di William "Buffalo Bill" Cody del 1886 e i cimeli del suo circo del selvaggio West. Presso il Cody Park Wild West Memorial si trova una statua di bronzo a grandezza naturale che commemora la sua vita. Sistemazione e pernottamento in hotel.
- Giorno 4
NORTH PLATTE - SCOTTSBLUFF (286 KM)
Il Platte River si divide in due: il North Platte River identifica il percorso per l'Oregon Trail. I primi pionieri attraversavano il South Platte,è tuttora possibile vedere i solchi lasciati dai vagoni su per la ripida California Hill vicino a Brule, dove le carovane lasciavano il fiume. All'Ash Hollow State Historical Park, le carovane scendevano da Windlass Hill verso il North Platte. La collina è così ripida che le ruote dei carri erano bloccate da corde o catene mentre scendevano verso il fondo della collina, lasciando solchi profondi. Vicino a Bridgeport, le imponenti formazioni rocciose di Chimney Rock e Courthouse Rock si ergono come enormi monumenti dalle Great Plains. Le rocce erano alcuni dei primi punti di riferimento che guidavano le carovane verso ovest. L'ultima tappa della giornata puoò essere Scottsbluff, sede dello Scotts Bluff National Monument. Ci si può dirigere verso la cima del promontorio per ammirare viste spettacolari delle Grat Plains sottostanti e del Laramie Peak e di Chimney Rock che si ergono in lontanza. Sistemazione e pernottamento in hotel.
- Giorno 5
SCOTTSBLUFF, NEBRASKA - CASPER, WYOMING (283 KM)
Si può proseguire il viaggio in direzione dello Wyoming, proseguendo lungo il North Platte River fino al Fort Laramie National Historic Site. Appena fuori dalla città si possono visitare gli edifici del forte originale, punto di riferimento della storia americana. Uno dei primi accampamenti dopo aver lasciato Fort Laramie era Register Cliff. I viaggiatori scrivevano i loro nomi e la data nelle scogliere per documentare il loro passaggio a parenti e amici che sarebbero passati di lì. Un po’ più a ovest si trova ilGuernsey Ruts, attualmente l’Oregon Trail Ruts State Historic Site, dove si possono vedere alcuni dei migliori esempi delle tracce lasciate delle carovane. Quasi tutti i viaggiatori hanno percorso questo tragitto e l’elevata quantità di carrozze che attraversavano la morbida pietra arenaria ha creato dei solchi profondi 1,5 metri. Si può proseguire verso ovest fino a Casper, un punto di partenza centrale per la migrazione verso ovest lungo i sentieri dell’Oregon, della California e del Mormon. Sistemazione e pernottamento in hotel.
- Giorno 6
CASPER
Giornata che si consiglia di dedicare a Casper, un fiorente centro nevralgico dell’ovest selvaggio. Si possono ammirare le mostre presso il National Historical Trails Interpretive Centerper conoscere i sentieri, la storia dell’ovest e il Wyoming. Il centro offre anche splendide viste di Casper dal suo punto panoramico sopra la città. Si possono seguire le storie dei primi pionieri attraverso mostre interattive e una ricostruzione della vita lungo il percorso. È possibile fare anche un'esperienza di realtà virtuale su una carrozza che prova ad attraversare il North Platte River.Si consiglia di passeggiare nel centro storico di Casper per scoprire i suoi luoghi storici. Pernottamento in hotel.
- Giorno 7
CASPER - ROCK SPRINGS (360 KM)
Si consiglia di proseguire l'itinerario dirigendosi a sud-ovest da Casper all’Independence Rock State Historic Site, così chiamato perché i viaggiatori dell’Oregon Trail dovevano giungervi prima del 4 luglio, giorno dell’Indipendenza degli Stati Uniti, per assicurarsi di poter completare il viaggio prima dell’inizio dell’inverno. Noto come uno dei “registri del deserto”, testimonia il passaggio dei vecchi viaggiatori che incidevano i loro nomi nell’avamposto di granito. Proseguendo verso sud-ovest si ammirano gli edifici deserti di South Pass City, un tempo una trafficata città di miniere d’oro.
La zona a sud della città è nota come South Pass, uno dei luoghi più importanti del sentiero. È l’unico luogo in cui le carovane potevano attraversare in tutta sicurezza le Montagne Rocciose e il Continental Divide delle Americhe. A sud di Rock Springs è situato il Pilot Butte Wild Horse Scenic Loop, che si trova a 90 minuti di auto da molti punti panoramici. L’ampio paesaggio ospita oltre 1.500 cavalli selvaggi discendenti di quelli introdotti nel 1800 dagli allevatori. Sistemazione e pernottamento in hotel.
- Giorno 8
ROCK SPRINGS - YELLOWSTONE (487 KM)
Si consiglia di dirigersi a nord-ovest verso Names Hill State Historic Site, all’incrocio del Green River, un altro “registro del deserto” che presenta iscrizioni dei primi pionieri. Dopo aver lasciato questo sito, si può fare una deviazione dall’Oregon Trail per esplorare il leggendario parco nazionale di Yellowstone.Si può viaggiare verso nord fino a Jackson Hole e, per un’imperdibile opportunità fotografic e al confine con la città, si possono vedere mandrie di alci al National Elk Refuge, dove venivano raccolti i palchi. iaggiando in direzione nord da Jackson Hole, si può fare un tour panoramico attraverso il Grand Teton National Park, ammirando le viste mozzafiato del lago Jenny e del lago Jackson con le vette di granito dei Teton sullo sfondo. Il Parco nazionale di Yellowstone si estende su tre stati, Wyoming, Montana e Idaho, ed è il parco nazionale più antico degli Stati Uniti. Fondato nel 1872, offre uno dei paesaggi più variegati degli Stati Uniti. Sistemazione e pernottamento in hotel.
- Giorno 9
YELLOWSTONE
Si consiglia di iniziare la propria avventura a Yellowstone al mattino presto. Con oltre 500 geyser e 290 cascate, la sua fauna selvatica comprende bufali, alci, orsi grizzly e lupi. La strada Grand Loop conduce ai siti principali del parco. La Grand Prismatic Spring, la terza sorgente termale più grande del mondo, è anche una delle più fotografate grazie ai suoi colori insolitamente luminosi. Il famoso geyser Old Faithful continua a eruttare con intervalli di circa 90 minuti. L’Inspiration Point e l’Artist Point, che si affacciano sul Grand Canyon di Yellowstone e sulle Lower Falls, offrono viste spettacolari e sono raggiungibili in auto. Alla Hayden Valley è possibile osservare la maggior parte della fauna selvatica del parco. Pernottamento in hotel.
- Giorno 10
YELLOWSTONE - POCATELLO (255 KM)
Lasciando Yellowstone dall’ingresso ovest, ci si può dirigere a sud in direzione Idaho verso le Idaho Falls. Si possono esplorare l’Idaho Falls Greenbelt Trail lungo le rive dello Snake River.Si può pranzare lungo il fiume in uno dei numerosi ristoranti del sentiero. Si segue lo Snake River a sud-ovest fino a Fort Hall National Historic Landmark, sito di un forte che è stato uno dei luoghi più importanti lungo il sentiero. È possibile vedere una replica del forte di Pocatello. Si consiglia di entrare all'interno degli edifici del centro storico di Pocatello e visitare anche le boutique e le gallerie. Sistemazione e pernottamento in hotel.
- Giorno 11
POCATELLO - BOISE ( 376 KM)
Si può seguire l’Oregon Trail in direzione ovest attraverso la Magic Valley, le Thousand Springs, la Salmon Valley e il monumento nazionale Hagerman Fossil Beds. Il sentiero che attraversa i giacimenti fossili e
le carrozze dei coloni sono ancora visibili. Uno dei luoghi più pericolosi del sentiero era il Three Island Crossing vicino al traghetto di Glenns.
Fortunatamente, gli indiani americani locali hanno aiutato i viaggiatori ad attraversare le acque poco profonde tra le isole. Dopo aver attraversato lo Snake River, si può proseguire verso Boise, la capitale dello stato. Per ascoltare le storie dei famigerati criminali del selvaggio West, una visita all’Old Idaho Penitentiary è un must. Si consiglia di recarsi a Main Street e Grove Street nel centro storico della città, dove si trovano negozi, ristoranti e birrerie, oltre a targhe che commemorano il percorso originale del sentiero. Sistemazione e pernottamento in hotel.
- Giorno 12
BOISE, IDAHO - FORT WALLA WALLA, WASHINGTON (405 KM)
La parte nord-occidentale di Boise è il sito originale di Fort Boise, distrutto dalle inondazioni, dove oggi una targa ne ricorda la presenza.
Una replica dell’avamposto fortificato originale si trova nella vicina città di Parma. Una visita all’avamposto e al suo museo riporta indietro, ai tempi dei pionieri lungo il sentiero. Si consiglia di dirigersi a nord-ovest verso Baker City per ammirare le case e gli edifici nel centro storico. Prima di lasciare la città, si può gustare un pranzo al sacco presso il National Historic
Oregon Trail Interpretive Center, dove le mostre forniranno maggiori informazioni sulla storia del sentiero. Situato sulla Flagstaff Hill, il centro offre magnifiche viste della vicina Baker Valley, tra cui
Virtue Flat e i suoi sentieri. Si può effettuare un’escursione per vedere da vicino le carrozze. Ai primi pionieri, le Blue Mountains in lontananza indicavano la fine del viaggio nella Willamette Valley. Ci si può dirigere verso nord-ovest a Washington verso Walla Walla, sede del Fort Nez Perce, poi divenuto Fort Walla Walla. Si consiglia di visitare le aziende della storica Main Street e assaggiare il vino di una delle quasi 100 aziende vinicole locali. Sistemazione e pernottamento in hotel.
- Giorno 13
WALLA WALLA, WASHINGTON - PORTLAND, OREGON ( 400 KM)
A breve distanza dalla città si trova il Whitman Mission National Historic Site. Quella dei Whitmans è stata tra le prime famiglie ad attraversare le Montagne Rocciose e a esplorare l’Oregon Trail Route.
Ci si può dirigere in Oregon e seguire la Columbia River Gorge verso ovest. Ci si può fermare al Biggs Junction, uno degli ultimi sentieri di carrozze prima di raggiungere The Dalles, che indica la fine del viaggio via terra. Per raggiungere Oregon City i primi coloni dovevano attraversare il Columbia River in zattera da questo punto, affrontando le numerose rapide. Negli anni successivi, era disponibile una seconda opzione, la storica Barlow Road. La prima strada a pedaggio dello stato si snodava lungo un percorso più lungo intorno al Mount Hood a Oregon City.
Una replica del casello si trova nella comunità del Rhododendron. Si procede per arrivare a Portland, sistemazione e pernottamento in hotel.
- Giorno 14
PORTLAND
Si consiglia di proseguire la ricerca di ottima musica a Portland, conosciuta come la mecca dell'indie rock d'America e caratterizzata da un panorama musicale frizzante. Si può assistere alle esibizioni degli artisti locali nella Crystal Ballroom, al Doug Fir e al Roseland Theater. Oltre a ospitare numerosi negozi di dischi di tutte le dimensioni, Portland è anche la sede di tanti eventi musicali e festival, tra cui Concerts in the Park, Music Fest NW e PDX Pop Now. L'anima anticonformista di Portland si esprime con i suoi tanti microbirrifici e la cultura dei food trick in centro e lungo le sponde del fiume Willamette. Per gli amanti della musica classica, si consiglia un concerto dell'orchestra Oregon Symphony o della compagnia Portland Opera. Pernottamento in hotel.
- Giorno 15
PORTLAND
Trasferimento libero in aeroporto, rilascio dell'auto a noleggio e fine dei servizi.
