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pacific coast music trails self drive 16 giorni 15 notti

Pacific Coast Music Trails - self drive 16 giorni / 15 notti

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Un avvolgente itinerario ricco di emozioni volto a scoprire i vari movimenti musicali nati nei luoghi statunitensi più famosi.

ITINERARIO: SEATTLE - PORT ANGELES - PORTLAND -COOS BAY - SAN FRANCISCO - MORRO BAY - LOS ANGELES - PALM SPRINGS - LAS VEGAS

  • Scoprire il panorama musicale di Seattle
  • Esplorare l'eclettico Olympic National Park
  • Conoscere la mecca dell'indie rock d'America: Portland
  • Immergersi nella storia di San Francisco, cuore della subcultura hippie negli anni sessanta
  • Godersi i luoghi famosi di esibizioni musicali a Los Angeles
  • Rilassarsi a Palm Springs
  • Farsi travolgere da Las Vegas, capitale dell'intrattenimento!

  • Giorno 1

    SEATTLE
    Arrivo all'aeroporto internazionale di Seattle, ritiro dell'auto a noleggio e trasferimento libero in hotel.

  • Giorno 2

    SEATTLE
    Giornata che si può dedicare alla scoperta di Seattle, che a metà degli anni Ottanta divenne famosa per il movimento musicale grunge, portando alla ribalta band come Nirvana, Pearl Jam, Soundgarden e Alice in Chains. Importante sapere che  Jimi Hendrix già accordava sapientemente la sua chitarra elettrica sul finire degli anni Sessanta per stupire il mondo, attirando l’attenzione sul panorama musicale di Seattle. A metà degli anni.
    Si consiglia di visitare il Museum of Pop Culture, chiamato anche MoPOP, e le sue mostre dedicate alla cultura popolare, con riferimento speciale alla musica locale e internazionale. Ci sono numerosi luoghi leggendari in cui assistere alle magie dei musicisti.Si può partecipare ai concerti dei migliori artisti del momento nello storico Columbia City Theatre e scoprite l’atmosfera del periodo jazz, costellato da figure del calibro di Duke Ellington, Ella Fitzgerald e Ray Charles, che calcarono questo palco negli anni Quaranta. Pianificando un percorso con attenzione, si possono vedere dal vivo una serie di band ai festival Bumbershoo, Sasquatch, Upstream Music Fest e Summit e Northwest Folklife. Interessante fare un giro nei tanti negozi di disco tra cui l'Easy Street Records. Pernottamento in hotel.

     

  • Giorno 3

    SEATTLE - PORT ANGELES (150 KM)
    Abbandonato il panorama musicale di Seattle, si consiglia di proseguire visitando l'eclettico Olympic National Park, che comprende molti ecosistemi come le vette ghiacciate delle Olympic Mountains, le antiche foreste pluviali e le spiagge del lago Crescent e dell'Oceano Pacifico. Queto viene considerato un paradiso per gli appassionati deglli spazi aperti. Si consiglia di proseguire verso Port Angeles dove si può trascorrere la notte.

  • Giorno 4

    PORT ANGELES - PORTLAND (372 KM)
    Si consiglia di proseguire la ricerca di ottima musica a Portland, conosciuta come la mecca dell'indie rock d'America e caratterizzata da un panorama musicale frizzante. Si può assistere alle esibizioni degli artisti locali nella Crystal Ballroom, al Doug Fir e al Roseland Theater. Oltre a ospitare numerosi negozi di dischi di tutte le dimensioni, Portland è anche la sede di tanti eventi musicali e festival, tra cui Concerts in the Park, Music Fest NW e PDX Pop Now. L'anima anticonformista di Portland si esprime con i suoi tanti microbirrifici e la cultura dei food trick in centro e lungo le sponde del fiume Willamette. Per gli amanti della musica classica, si consiglia un concerto dell'orchestra Oregon Symphony o della compagnia Portland Opera. Sistemazione e pernottamento in hotel.

  • Giorno 5

    PORTLAND - COOS BAY (356  KM)
    Seguendo questo itinerario è consigliabile una deviazione per esplorare la regione vinicola dell'Oregon nella Willamette Valley, nota in tutto il mondo per il suo eccezionale Pinot Noir. La zona ospita oltre 550 cantine ed è il luogo perfetto per una sosta durante il viaggio verso la spettacolare costa del Pacifico. Nel Red Hills Market a Dundee, si può gustare un pasto preparato con prodotti agricoli a chilometro zero, si può poi raggiungere la sala di degustazione della Argyle Winery dall'altra parte della strada. Si consiglia di proseguire lungo la Oregon Coastal Highway, esplorando cittadine pittoresche e paesaggi marini prima di arrivare a Coos Bay, che ospita l'Oregon Coast Music Festival, durante cui si possono ascoltare concerti di musica classica con artisti statunitensi e canadesi. Specialità locali di pesce e splendide coronano il viaggio. Sistemazione e pernottamento in hotel.

  • Giorno 6

    COOS BAY - REDDING (504 KM)
    Si consiglia di partire in mattinata molto presto per percorrere il tragitto verso San Francisco  e consigliamo di fare una sosta per il pernottamento a Redding, tappa intermedia tra le due località. Arrivo, sistemazione e pernottamento.

  • Giorno 7

    REDDING - SAN FRANCISCO (349 KM)
    Si consiglia di rimettersi in viaggio al mattino presto in direzione di San Francisco per arrivare in tempo e dedicare un giornata alla scoperta della città e della sua storia, un tempo il cuore della subcultura hippie negli anni Sessanta. Nel 1967, in quella che venne definita “Estate dell'amore”, oltre 100.000 persone giunsero a Haight-Ashbury.
    Si può scoprire com'è adesso l'incrocio da cui prende il nome il quartiere e dove viveva la band Grateful Dead al 710 di Ashbury Street, per poi proseguire al Buena Vista Park e ammirare le case vittoriane dalle tinte vivaci. La storia si mescola con la musica contemporanea dei grandi nomi nel Fillmore, un'arena del 1912 che ha fatto da palcoscenico a leggende quali Janis Joplin, Rolling Stones e Prince. Nel corso degli anni, San Francisco ha ospitato lo spettacolo finale dei Beatles a Candlestick Park e i Led Zeppelin presso il Kezar Stadium. Nella città in cui è iniziata la carriera di Green Day, Journey e Credence Clearwater Revival, i locali musicali imperdibili sono il Club Deluxe per ascoltare dell'ottimo jazz, il Bottom of the Hill per godere delle sonorità indie e hip hop degli artisti locali e il Nikko, dove si tengono spettacoli che ricordano lo stile di Broadway. Pernottamento in hotel.

  • Giorno 8

    SAN FRANCISCO
    Giornata dedicata ad un'ulteriore visita dei luoghi storico - musicali più importanti della città. Pernottamento in hotel.

  • Giorno 9

    SAN FRANCISCO - MORRO BAY (373 KM)
    Si può procedere in mattinata verso sud sulla Highway 1 lungo la costa californiana attraversando Monterey, dove a settembre si tiene il Monterey Jazz Festival, una delle kermesse più longeve dedicato a questo genere musicale. Si può trascorrere la notte a Morro Bay, sistemazione e pernottamento in hotel.

  • Giorno 10

    MORRO BAY - LOS ANGELES (325 KM)
    Il viaggio può proseguire lungo la stupefacente costa californiana, con una tappa a Santa Barbara per pranzo prima di raggiungere Los Angeles, polo degli affari dell'industria musicale e sede della Capitol Records e della A& M Records. Los Angeles, non solo ha ospitato più volte la cerimonia annuale dei Grammy Awards presso lo Staples Center, ma vanta alcune celebri arene come il Troubador, il Greek Theatre e l'Hollywood Bowl. La famos Sunset Strip a West Hollywood continua ad attrarre appassionati di musica presso il Wiskey a Go Go, dove in passato si sono esibiti i Doors e i Led Zeppelin; nella Viper Room , un tempo principale palcoscenico delle Pussycat Dolls; e al Roxy, un luogo leggendario che funge da trampolino di lancio per i nuovi artisti. Pernottamento in hotel.

  • Giorno 11

    LOS ANGELES
    La Città degli Angeli è una destinazione imperdibile per chiunque ami la musica e richiede un soggiorno di più notti per godere appieno delle tante cose che ha da offrire. Si consiglia di fare tappa nei posti preferiti delle celebrità tra cui l'Ace Hotel, lo Chateau Marmont o il ristorante di Wolf Gang Puck presso l'hotel Bel-Air. Pernottamento in hotel.

  • Giorno 12

    LOS ANGELES
    Si consiglia un'ulteriore giornata da dedicare alla visita dei luoghi più famosi della città dal punto di vista anche della cultura musicale. Pernottamento in hotel.

  • Giorno 13

    LOS ANGELES - PALM SPRINGS (172 KM)
    Dalla costa del Pacifico, bastano due ore in auto per raggiungere Palm Springs, luogo di relax per le star. Sede dei famosi festival Coachella e Stagecoach, l’Empire Polo Club è diventato un’arena per importanti eventi musicali. Il Coachella si tiene per due settimane ad aprile e ospita artisti di tutti i generi. Nelle passate edizioni, su questo palco sono saliti Coldplay, Cure, Sir Paul McCartney, Calvin Harris, Guns N’ Roses e Lady Gaga. Lo Stagecoach, anch’esso organizzato ad aprile, è dedicato alla musica country; sul suo palcoscenico si sono esibiti tra gli altri Shania Twain, Willie Nelson, Brooks & Dunn e Carrie Underwood. Anche se non si riesce a programmare un viaggio in concomitanza di un festival, Palm Springs ospita comunque splendidi locali musicali come l’Agua Caliente Casino Resort Spa, il Purple Room Supper Club e il McCallum Theatre. Sistemazione e pernottamento in hotel.

     

  • Giorno 14

    PALM SPRINGS - LAS VEGAS (373 KM)
    Guidando verso nord in quattro ore circa si raggiunge Las Vegas, la capitale mondiale dell'intrattenimento. Famosissima per i suoi enormi casinò, Las Vegas è stata anche casa di pilastri della storia
    dell'industria musicale. Tra le leggende che si sono esibite qui o ci hanno abitato si ricordanoElvis Presley, Sonny & Cher, Dolly Parton, Rat Pack, Barbra Streisand e Liberace. Ai giorni nostri vi risiedono Celine Dion, Who, Elton John, Britney Spears e Cher, che si esibiscono in luoghi famosissimi come il Colosseum presso il Caesars Palace, l'AXIS nel Planet Hollywood e il Park Theater del Monte Carlo. Gli artisti in tour fanno tappa nella T-Mobile Arena e nella MGM Grand Garden Arena. Oltre a grandiosi spettacoli, Las Vegas può vantare alcuni tra gli eventi d'intrattenimento da lounge migliori al mondo.Sistemazione e pernottamento in hotel.

  • Giorno 15

    LAS VEGAS
    Giornata a disposizione per godersi Las Vegas e tutti i luoghi d'intrattenimento migliori al mondo. Pernottamento in hotel.

  • Giorno 16

    LAS VEGAS
    Trasferimento libero in Aeroporto, rilascio dell'auto e fine dei servizi.

IL PROGRAMMA INCLUDE:
15 pernottamenti in hotel di categoria standard
 Noleggio dell'autovettura prescelta inclusa delle assicurazioni obbligatorie di base. Invitiamo a coordinarsi con il Team di riferimento presso Idee Per Viaggiare per analizzare eventuali polizze assicurative supplementari ma non obbligatorie e di prendere visione del documento di sintesi relativo all'autonoleggio in USA e CANADA.

IL PROGRAMMA NON INCLUDE:
 Tutto quanto non espressamente indicato nella sezione "Il programma include"

 CONDIZIONI DI NOLEGGIO NEGLI STATI UNITI E CANADA

Requisiti di noleggio:

  • Patente italiana in corso di validità (non sono accettati fogli provvisori sostitutivi)
  • Passaporto in corso di validità
  • Carte di credito. Accettate le maggiori carte di credito tradizionali (con i numeri in rilievo) dell'intestatario del noleggio auto. Non è possibile dare quale garanzia carte di credito diverse da quella dell'intestatario della prenotazione.

Attenzione: verificare al momento della prenotazione se carte diverse dal "tradizionale" sono accettate (es:  Visa Electron o carte prepagate).
Età minima del noleggiante: 21 (eccetto Stato di New York e Michigan dove scende a 18 anni). Per i minori di 25 anni è previsto un supplemento che varia a seconda della tipologia di auto e dello Stato dove viene noleggiata l'autovettura. I veicoli noleggiati negli USA non possono transitare in Messico in quanto la copertura assicurativa non è riconosciuta e non può essere stipulata in questo Paese.
Tasse: negli USA le tasse variano da Stato a Stato e talvolta esistono anche differenze tra  città dello stesso Stato. Le tasse possono variare dal  5% fino al 20%.

Spiegazione del Drop Off
È prevista una tassa per rilascio autovettura in località diversa da quella del ritiro.
Il supplemento varia a seconda della distanza tra le città di ritiro e città di rilascio.
Oltre al pagamento del drop off  ci saranno delle tasse da confermare al momento della prenotazione.
Nei periodi di alta stagione, in alcune località potrebbe esserci delle variazioni nelle categorie (da verificare all'atto della prenotazione)..
Negli Stati dell'Ovest non è possibile effettuare noleggi One-Way (Drop-Off obbligatorio) con auto cat. A.

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