Quando andare in Colombia

Da zero a oltre cinquemila metri, dal deserto alla foresta amazzonica, dal mar dei Caraibi ai vulcani: la varietà di microclimi che puoi trovare in Colombia non dipende dalle latitudini, ma dalla conformazione del suo territorio. I Colombiani sono soliti suddividere il Paese in tre fasce climatiche, sulla base delle altitudini: la tierra caliente, dal mare caldo delle spiagge caraibiche e dalle coste del Pacifico fino a 900 metri sul livello del mare, la tierra templada, il cui clima temperato è dato dalla combinazione di latitudine tropicale e altitudini tra 900 e 1980 metri sul livello del mare, e la tierra fría, fino ai 3.500 metri, al di sopra dei quali dominano le lande del páramo e, ancor più su, i ghiacci perenni. Il clima, nelle rispettive zone, resta tendenzialmente stabile nel corso dell’anno: pensa che Medellín è soprannominata “la città dell’eterna primavera”! A variare sono le precipitazioni, che si concentrano soprattutto tra aprile e maggio e tra ottobre e novembre, e nemmeno in tutte le aree del Paese: per questo motivo, e per la varietà di occasioni di scoperta che offre la Colombia, è possibile scegliere di visitarla lungo tutto il corso dell’anno.

Tra dicembre e febbraio il territorio della Colombia gode di cieli limpidi: perfetti per inerpicarsi sulle Ande e per esplorare i parchi nazionali, ma anche per rilassarsi sulle coste caraibiche. Nella regione amazzonica, il meteo prevede umidità e precipitazioni.

Nei mesi primaverili rischi di trovare giornate piovose nelle zone dell’interno, ma non temere: se riesci a iniziare presto le tue giornate, probabilmente sarai risparmiato, visto che i rovesci si verificano soprattutto nel pomeriggio. Sulla costa caraibica, è invece più probabile imbattersi negli acquazzoni a partire da maggio, quando anche le temperature massime salgono di qualche grado.
Nella regione amazzonica, umidità e precipitazioni sono una costante fino al mese di giugno, quando il livello delle acque di fiumi e bacini inizia a scendere, i sentieri sono più agevolmente percorribili ed è più facile avvistare bradipi, felini selvatici e alcune delle 1300 specie di uccelli che popolano queste zone.

Nei mesi di luglio e agosto si gode di un altro periodo secco, con poche, brevi precipitazioni, soprattutto nelle zone interne. In questi mesi, nel Parque Nacional Natural Serranía de La Macarena, il fiume Caño Cristales inizia a prendere colore, con la fioritura delle alghe che tingono le sue acque limpidissime. Sulle coste del Pacifico, tra giugno e ottobre, è il momento delle megattere, che migrano verso le calde acque che lambiscono la Colombia per accoppiarsi e dare alla luce i loro piccoli.

Da settembre, le piogge tornano ad essere più probabili, fino al mese di novembre.
Nella regione amazzonica - non ti sorprenderai - il meteo prevede umidità e precipitazioni.