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Lussureggiante, si trasforma in un deserto. Tropicale, diventa uno scenario alpestre. Templi tamil e villaggi bretoni, vulcani e barriera corallina: lasciati sorprendere dall’energia che ti trasmette la varietà dell’isola de La Réunion, esplorala con i nostri consigli.
È uno dei vulcani più attivi sulla Terra, ha dato la forma e continua a modellare l’isola di Réunion: non puoi perdere una visita al paesaggio irreale del Piton de la Fournaise, che insieme all’entroterra montuoso è annoverato fra i Patrimoni dell’UNESCO.
Con un trekking, o sollevando nuvole di sabbia nera a cavallo, in bicicletta, in automobile o sorvolandolo con un elicottero: sono innumerevoli le prospettive da cui puoi ammirare questo gigante e il Plaine des Sables, lo sconfinato nulla lunare di detriti rossastri a oltre 2.000 metri sul livello del mare.
Il Piton de la Fournaise, pur dominando il profilo dell’isola, non è la cima più alta: il Piton des Neiges, vulcano spento che supera i 3.000 metri, svetta sullo scenario dei circhi montuosi di Cilaos, Salazie, Mafate, irti di nuda roccia o verdissimi di vegetazione e di foreste. Esplora questi rilevi e queste vallate punteggiati da villaggi e rigati da torrenti e cascate, come il “voile de la Mariee”, che ti fa chiedere da dove provenga tutta l’acqua che si dirama e precipita dalle alture del cirque de Salazie. Percorri strade sinuose come la spettacolare RN5, detta “la strada delle 400 curve”, che serpeggia ai piedi di pareti scoscese, dove nidificano rapaci come i papangue, le piccole albanelle di Réunion. Punti panoramici come Maido ti consentono di abbracciare con uno sguardo i monti del cirque di Mafate.
La forza della natura sull’isola ti si mostra impetuosa con gli aspri rilevi e le valli profonde, ma di una natura meravigliosa godi anche lungo le coste, con spiagge scure di lava come a St. Paul o a L'Étang-Salé, rispettivamente ad Ovest e a Sud, di sabbie bianche, come a St. Pierre, o di sabbie dorate, come a Saint-Gilles, sulla costa Est. Dal relax al surf, dal kayak alle immersioni: a Réunion puoi praticare un’infinità di attività e sport acquatici. Trovi anche 40 chilometri di riserva naturale marina con 20 chilometri di barriera corallina: immergendoti nella tranquilla laguna de l'Ermitage, popolata da pesci coloratissimi e vivaci, scopri una biodiversità sorprendente.
Visitare cittadine e i villaggi, invece, ti consente di scoprire il multiculturalismo di Réunion, dove convivono persone, storie e tradizioni che provengono da ogni angolo del mondo: la case coloniali di Hell-Bourg nell’entroterra, e di St. Pierre, a Sud, e i templi tamil di St. Andre, ad Est, il mercato malgascio e le vecchie botteghe gestite da cinesi della capitale St. Denis.
Una cultura sfaccettata che assapori anche nella ricchissima tradizione culinaria. Assaggia il cari, piatto ispirato al curry d'origine indiana, a base di carne o pesce, piccante, servito accompagnato da riso e cereali, lenticchie o piselli, o il rougail, uno stufato di salsicce ancora più speziato. Gusta anche la famosa anatra alla vaniglia, addolcita dalla bacca coltivata tradizionalmente sull’isola, utilizzata anche per aromatizzare il pregiato rhum locale.
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