Quando andare a Rapa Nui

Persa nell’Oceano Pacifico, a pochi gradi a Sud del Tropico del Capricorno, l’Isola di Pasqua ha un clima subtropicale, influenzato da correnti e venti: lo troverai piacevole tutto l’anno, le variazioni stagionali di temperatura sono minime.

I mesi più secchi, che vanno da settembre a febbraio, sono probabilmente i più adatti per esplorare in lungo e in largo Rapa Nui. Le temperature medie in questo periodo variano fra i 16 gradi di minima a settembre e i 27 gradi di massima che trovi nei mesi che vanno da febbraio a marzo. Nei primi mesi dell’anno anche l’acqua dell’Oceano ti invita a concederti un bagno sulla bella spiaggia di sabbia bianca di Anakena e ricorda che se dovessi trovarti sull’isola durante le prime due settimane di febbraio potrai assistere alle celebrazioni di Tapati, una festa tradizionale di antichi sport e rievocazioni di misteriose leggende.
Il periodo dell’estate australe, dunque, è perfetto, a maggior ragione se combini il tuo viaggio con un tour del Cile: il tepore di Rapa Nui saprà riscaldarti dalle temperature rigide dei ghiacciai del Sud e dal clima della Terra del Fuoco, che in questo periodo arriva ad essere tiepido, ma è lontano dall’essere mite.

Ricorda però che le temperature a Rapa Nui sono sempre gradevoli e considera che le precipitazioni, fatta eccezione per il periodo fra aprile e giugno, non raggiungono quasi mai un’intensità tale da funestare un viaggio: soprattutto se sceglierai di abbinare la visite dell’Isola di Pasqua con un soggiorno nelle calde isole della Polinesia, la nostra estate e il nostro autunno non sono periodi da escludere.